Angelo Scuzzarella: psicologo psicoterapeuta a Palermo e Monreale


Gentilissimo o Gentilissima,
ben arrivato o arrivata. Non so se hai già visto qualche video o se è la prima volta che capiti qui.
In ogni caso, ECCOMI.
Anche perché a prescindere da tutto non mi ero ancora presentato e mi è stato fatto notare.
Sono Angelo Scuzzarella e abito a Palermo, a Monreale.
Quando ero piccolo volevo fare il metallaro.

Oggi, Come avrai già intuito, faccio lo psicologo.

Che tipo di Psicologo sono? Sono uno Psicologo seriale.
Non è vero, non esistono gli psicologi seriali. Però ho fatto mio, un approccio in cui ho integrato i principali ambiti di comprensione e intervento della psicologia: la psicologia sociale, la psicologia del lavoro e la psicologia clinica.
Per molti “psicologia integrata” significa integrare più orientamenti clinici, per me no.

A Palermo non avere niente da perdere sembra quasi una manifestazione di potere, per me no.

Per me è importante avere qualcosa da perdere e godere di una vita degna di essere vissuta.

Per fare questo dobbiamo vivere in modo consapevole una società, con un lavoro gratificante e col giusto equilibrio emotivo.
A supporto di queste tre cose servono psicologia sociale, psicologia del lavoro e psicologia clinica.
Come ho fatto a mettere insieme queste tre cose? Te lo racconto.
Te lo racconto subito a grandi linee e poi se ti va approfondisci le varie sfumature di quello che dico.
Dopo il liceo scientifico mi sono iscritto in psicologia. Hai presente la riforma universitaria dei tre più due?

Io ho fatto la triennale in psicologia clinica a Palermo ad inizio riforma.

Significa che mi sono fatto una bella scorpacciata di mille materie prevalentemente afferenti la psicologia dinamica. Cos’è la psicologia dinamica? La psicologia dinamica è la versione universitaria della psicoanalisi. Ci sono stato 5 anni anziché 3. Discorso chiuso. Poi ho detto: “m’abbuttò”. Se la psicologia è questa non fa per me ma mi sbagliavo. La psicologia che faceva per me esisteva e non era quella che avevo conosciuto fino ad allora. Piano piano stavo scoprendo la psicologia cognitiva, il cognitivismo, una neuroscienza a tutti gli effetti. Il problema era che era impossibile studiare psicologia cognitiva a Palermo. Avevo provato a trasferirmi al nord per continuare a studiare ste cose ma era tutto troppo complicato non ero solo e non ero ricco.
Ad un certo punto la botta di fortuna. Ci voleva. A Palermo viene inaugurato la laurea magistrale in psicologia sociale e del lavoro. Perfetto. Fantastico. Mi sono iscritto e mi laureo in anticipo con 110 e lode. Assurdo. Stavo diventando un secchione. In realtà le cose che studiavo mi entravano nel cervello senza che me ne accorgessi.

Di fatto la psicologia sociale e la psicologia del lavoro, per me, sono pura psicologia cognitiva e comportamentale applicata nelle società e nei luoghi di lavoro.

Nel frattempo ho sempre lavorato e lavoricchiato.
Tanto per dirtene una, per anni sono stato un promoter Philips in quelli che erano i più grandi punti vendita a Palermo: Migliore e Li Vorsi.
Comunque, ad un certo punto come mi bloccavo con i gruppi Metal e gli strumenti musicali, mi bloccavo con tutto quello che era scientificamente rilevante nella psicologia.

Completo quindi un master in progettazione sociale che mi ha poi permesso, con l’Associazione Anteprima, di contribuire a realizzare il Film Immagine dal vero.
Successivamente completo pure un Master in gestione e sviluppo delle risorse umane (Direzione del personale e Management), quello di StudioFor che mi ha permesso di raffinare le mie abilità tecniche e di conoscere persone serie, tipo Luciano Accomando e Pietro Iacono.
Ad un certo punto però comincio a ricevere privatamente le persone per fare supporto e sostegno psicologico e piano piano mi accorgo che mi mancava ancora qualcosa. Attenzione, nel lavoro di tutti noi, manca sempre qualcosa ed io in questo caso specifico mi accorgo che nelle situazioni complesse e gravi non sapevo cosa fare davvero: non solo per risolvere il problema ma anche per sentirmi utile.
Le due cose non coincidono sempre.
Comunque, anche per nuove possibilità economiche sopraggiunte, decido di iscrivermi ad una scuola di specializzazione. Praticamente quelle scuole che fanno diventare gli psicologi, psicoterapeuti e che costano un botto.
Certe volte, in questi casi, le persone devono pensarci parecchio, soprattutto nel capire che tipo di percorso intraprendere. Anche perché il percorso dura altri 4 – 5 anni. Io non avevo dubbi. Una specializzazione in terapia cognitiva-comportamentale era quello che dovevo avere e mi sono iscritto all’Istituto Tolman di Palermo.
Sono praticamente un comportamentista. Quelli che nell’ambito sono considerati gli “scienziati”, ma che a volte rischiano di essere troppo tecnici, poco amorevoli e a volte dei veri e propri stronzi.
Se ti va, confermo, ben arrivato e continua a seguirmi sulla pagina facebook e sul canale youtube.
Se hai delle domande… ECCOMI.

Dott.Angelo Scuzzarella

psicologo palermo e monreale (psicoterapeuta)